29 gen 2011

Comunicato stampa Arcilesbica Nazionale

 David Kato

Apprendiamo con grande tristezza che l'attivista ugandese per i diritti LGBT David Kato è stato assassinato a Kampala.
Nell'ottobre scorso il suo nome era comparso insieme a quelli di altri attivisti sulla prima pagina della rivista "Rolling Stone"sotto un titolo che istigava all'omicidio di gay e lesbiche.
Vi sono luoghi al mondo dove la macchina del fango si trasforma in macchina del sangue. Luoghi dove non è necessario racimolare il coraggio per il coming out in famiglia, ma per resistere ai linciaggi.
In Uganda l'intreccio criminale tra fondamentalismo religioso e complicità delle istituzioni, che trovano nelle persone LGBT un comodo capro espiatorio per l'odio sociale prodotto da condizioni di vita proibitive, fa di questo paese uno dei più pericolosi per la nostra vita.
Uniamo la nostra voce a quella delle altre associazioni e della comunità internazionale affinchè il governo ugandese sia costretto ad assumersi le sue responsabilità e a far cessare le violenze contro gay e lesbiche,se necessario a costo di sanzioni.
Il presente comunicato viene scritto nel giorno della memoria, che è anche il giorno in cui si celebrano le vittime omosessuali del nazifascismo.
Dispiace dover affermare che l'Omocausto non è cessato, ma prosegue nel mondo, in Uganda come in Iran e ovunque venga nutrito l'odio e mantenute le discriminazioni contro gay, lesbiche, transessuali.